Sara Bonomi – Vita
Ognuno di noi da vita a qualcosa: chi ad un figlio, chi ad un ideale, chi ad un’emozione. Al peggio si da vita all’indifferenza…
Ognuno di noi da vita a qualcosa: chi ad un figlio, chi ad un ideale, chi ad un’emozione. Al peggio si da vita all’indifferenza…
Le città attirano in una palude più spesso di quanto non portino nel grande oceano della vita.
Nucleo. Compresso in se stesso. L’entità comincia a prendere coscienza di sé. È vitale, pulsa. Sente le sue cellule moltiplicarsi, differenziarsi. Percepisce il sé e l’altro. Lo sviluppo continua veloce, inarrestabile. Calore, energia, fuoco. Una potenzialità immensa, urgenza di essere. Concentrazione di energia pura. Aumento della massa vitale, tensione. Aumento della tensione, il nucleo della forza si espande, cominciano i colori, dall’assenza di colore al bianco fulgido che tocca un apice inimmaginabile e si differenzia nello spettro… implosione… apertura: un fiore di energia si apre nell’Universo.È nascita. Ancora.Forse una stella, forse un bambino.Vita.
Chi non può e non fa, non può. Chi può e non fa, non fa.
Se percorri la tua strada e non scorgi nessuno, o sei troppo veloce o troppo lento, rifletti o rimarrai solo.
Prova – un istante – a chiudere gli occhi. Cosa vedi? Non solo il buio, scorgi anche una strana luce o delle luci, vero? Ecco! Oltre il nero degli occhi chiusi c’è un orizzonte luminoso che pulsa.
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.