Sara Brillanti – Arte
L’arte chiusa in un cassetto potrebbe restare solamente un difetto. Schiaffeggia la vita e proponiti ad essa con la tua capacità più rilevante, chissà cosa riserverai al domani dei tuoi figli.
L’arte chiusa in un cassetto potrebbe restare solamente un difetto. Schiaffeggia la vita e proponiti ad essa con la tua capacità più rilevante, chissà cosa riserverai al domani dei tuoi figli.
Noi non scriviamo per il popolo. Qualsiasi tipo di arte si rivolge solo all’aristocrazia intellettuale di una nazione.
Le diverse espressioni artistiche, ditemi cosa sono se non stanze comunicanti di uno stesso appartamento…
Non mi appaga il trascrivermi, per me sarebbe un esorcizzarmi nella monotonia di scrivere ciò che già è in me, scrivere ove vorrei giungere ha in me il rischio di rendere logicamente lineare l’obiettivo, privandolo così dell’inatteso stupore.No, non so proprio scrivere, conscia che l’attimo successivo se lo porterà via, adoro scrivermi nel mentre.
Io non so dove vanno i grandi artisti quando muoiono. Voglio pensare che ci sia un ingresso speciale in Paradiso, senza sipari, con tante poltrone, tutte in prima fila. Un posto, dove l’unico frastuono che si sente, è l’applauso della gente che li ha amati.
L’arte rispecchia lo spettatore, non la vita.
L’arte è una collaborazione tra l’uomo e Dio, e meno l’uomo fa, meglio è.