Sara Brillanti – Ateismo
Perché essere credenti per definirsi esseri viventi?
Perché essere credenti per definirsi esseri viventi?
In pochi sanno che non c’è desiderio più grande, nel cuore di un ateo, dello…
Credo in un solo io.
Il dio degli atei si chiama ateismo. Il dio dei cristiani si chiama Dio. Il dio degli scienziati si chiama scienza. Il dio dei poeti si chiama poesia. In qualunque modo la si veda, non esistono atei. In qualunque modo ci piaccia pensare, è innegabile che l’essere umano abbia bisogno di un dio al quale appoggiarsi. I migliori, però, sono gli egocentrici, per i quali esiste un unico e perfetto dio: loro stessi.
Un ateo arrogante e chiuso di mente riesce ad essere ancora più pretenzioso di un credente invasato e fanatico o di un agnostico pieno di pseudo-certezze. Si crede quel Dio in cui dice di non credere e, in quanto tale, in diritto di insultare gratuitamente la fede e i sentimenti religiosi altrui.
Il dio degli atei si chiama ateismo. Il dio dei cristiani si chiama Dio. Il…
Non so se non parlo più perché non posso o perché non voglio.