Sara Brillanti – Ateismo
L’ateo è colui che crede a quello che vede e non vede quello che non c’è.
L’ateo è colui che crede a quello che vede e non vede quello che non c’è.
Siamo soprammobili da collezione, a volte ci trasformiamo in trofei, altre finiamo in scatoloni. È la vita. La vita, quella, però, finisce sempre e comunque.
Si vive d’intenti, ma si crepa di stenti.
Anche se un giorno la scienza riuscisse a spiegare tutto, ci sarebbero comunque credenti in Dio, perché ciò che spinge gli uomini a credere in questo essere immaginario non sono i vuoti della scienza, ma il bisogno infantile di sentirsi creati e amati da qualcuno, di essere stati scelti per uno scopo superiore.
Quando sveli un tuo segreto sappi che non è più un segreto, perché il segreto per restare tale ha bisogno del tuo lungo, immortale, silenzio.
Un ateo por scelta e non per nascita può smettere di credere in Dio, ma…
Una volta credevo in Dio, poi ho scoperto Babbo Natale.