Sara Brillanti – Stati d’Animo
Dalle illusioni se ne esce sempre: a pezzi, interi o a metà.
Dalle illusioni se ne esce sempre: a pezzi, interi o a metà.
ll mio interiore io lo coltivo ogni giorno con amore, e come un bel giardino all’inizio della Primavera. È ancora tutto incolto, ma prorompente, ma ecco che ai primi rami fioriscono le gemme di una nuova vita e sento dentro di me che è arrivata la primavera. Possiedo la Speranza, di rivedere fiorito ciò che mi si mostrava e credevo sepolto. Il sole più caldo, tinteggia l’angolo insistentemente ghiacciato. E tutto molto bello… sarà vero? O forse ho solo sognato che fosse Primavera?
Sono le parole semplici che donano l’infinito.
L’importante è come vedi, non ciò che vedi. Quello che vedi, potrebbe essere diverso dal modo in cui lo potresti vedere.
Spesso di fronte alle difficoltà ci sentiamo piccoli e sbagliati. Ma non esistono vite perfettamente giuste, né totalmente sbagliate. Magari ognuno di noi vorrebbe accorciare il percorso che porta al raggiungimento di un obiettivo, e vorremmo certamente abolire i tratti scoscesi, le curve, le salite, ma forse eliminando questi ostacoli perderemmo gli incontri fatti per “caso”, che poi per caso non sono mai, quegli incontri che ci erano necessari, di cui non puoi e non vuoi più farne a meno e che diventano quasi indispensabili.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.
Non sono introverso, amo semplicemente evitare il vuoto che alcuni trasmettono!