Sara Feletto – Stati d’Animo
Non importa quanto siano grandi le tue forze, ma la forza delle tue convinzioni.
Non importa quanto siano grandi le tue forze, ma la forza delle tue convinzioni.
Il singolo individuo e non la pluralità dei soggetti di una società, può generare una propria emozione, e l’onda emotiva e esistenziale respira più dell’essere che siamo, perché è l’essere in noi. Ci ricordiamo di noi stessi perché esiste una distanza in noi dalle emozioni, e creiamo un ricordo. Non c’è tempo in questo spazio: un vuoto ci separa dai sensi mobili del mare emozionale dentro la nostra vita interiore. Sappiamo, perché assistiamo come spettatori ai nostri sentimenti senza controllarli: hanno una luce propria come stelle visibili. Vediamo attraverso il mondo limpidamente, come in un dialogo sereno, tutto ciò che vive sotto il colore del cielo.
Vorrei commuovermi per la gioia di essere capita.
Certe volte, quando non riusciamo a capire cosa ci succede, cosa vogliamo, cosa sentiamo, cosa proviamo, ci vorrebbe un libretto d’istruzioni… Sarebbe bello averlo per capire gli altri, sarebbe meraviglioso averlo per capire noi stessi.
Dovremmo smetterla di continuare a pensare a noi stessi, a quello che è giusto o meno per noi. Dovremmo smetterla di crearci paesaggi immaginari che ci rendono più pilastri gelidi che carne ed ossa. Dovremmo smetterla di guardare tra gli occhi degli altri per capire come leggere i nostri. Dovremmo smetterla di sentirci vivi in un mondo di morti. Dovremmo smetterla di cercare cose inutili che non migliorerebbero ne il nostro mondo e ne quello degli altri. Dovremmo ogni tanti prenderci una pausa dai nostri pensieri, quelli che ti consumano le ossa e il cervello, questo è il prezzo per sentirci liberi? Poi, lo saremo davvero un giorno o stiamo facendo tutto per niente, per tornare a posare sui vecchi pezzi di pietra?
Di questi tempi, mancano le cosiddette persone con gli attributi, ci sono solo i cosiddetti falsi perbenisti; le persone vere, soprattutto le persone che rimangono dove sono finite?
Quante volte nel rispondere ad un augurio diciamo “speriamo! ” Ma cos’è la speranza? Non è forse quella “luce” che ti nasce dentro anche se nuvoloni grigi oscurano il tuo cielo? È la forza della vita, che ognuno di noi custodisce nel profondo del suo cuore. È ciò che ti da la voglia di farcela, di aspettare e magari poi “indossare” un paio di ali nuove e riprendere il volo dopo ogni caduta.