Sara Montaldo – Tristezza
Non essere triste per ciò che non hai, ma vivi per ciò che ti è stato donato.
Non essere triste per ciò che non hai, ma vivi per ciò che ti è stato donato.
Manca poco ormai… la mia discesa nel buio più profondo, nello sconforto più totale, è quasi arrivata a destinazione. È un cammino che ti morde dentro, che ti lascia senza speranze, che ti consuma lentamente, poi verrà la rassegnazione, il sentirsi ancora una volta un corpo estraneo al mondo. Infine, la faticosa risalita, l’accantonare dei sentimenti, l’annullamento della propria anima a scapito di una parvenza di serenità, senza guardare in faccia a nessuno, fregandosene di tutto e tutti, facendo del cinismo il compagno di viaggio prediletto fino a quando il cuore tornerà a vivere, fino a quando un raggio di sole tornerà a scaldare, fino a quando un sorriso porterà la gioia.
No, non sono i sogni o le delusioni a cambiare le persone.Le persone cambiano se e quando vogliono cambiare! Le delusioni e la vita ci rendono più duri, più diffidenti. Ci fanno credere meno negli altri, ma non cambiare. Chi ha un animo buono; tale resta… Il resto sono solo scuse per non dire: “ok! Sono sempre stato una merda ho finto fino ad oggi”!
Dove prevale il risentimento è naturale che cadano tutti i presupposti su cui costruire un rapporto basato sulla fiducia e sincerità.
Le lacrime non sono segno di debolezza e non esprimono solo il dolore, ma anche emozioni d’amore o una parentesi di felicità.
Non sprecare il tuo tempo con delle persone che non ti sanno apprezzare. Dedica tempo a quelle persone che hanno stima, rispetto, gentilezza, educazione nei tuoi confronti.
Se non sai nuotare o non vuoi notare, non avvicinarti al mare che ho dentro. Calmo o burrascoso è indifferente. Se vuoi, puoi affrontare le tempeste. Se vuoi, puoi cavalcare le onde. Se vuoi, “puoi”.Non leggermi l’anima, se poi non sai ascoltare il tuo cuore. Non ascoltare il mio cuore, se poi non sai leggerti l’anima. La vita c’insegna che se non tieni stretto chi ami, un giorno o l’altro lo perderai, e anche se ti circonderanno mille persone, ti mancherà sempre qualcosa.