Sara Montaldo – Tristezza
Non essere triste per ciò che non hai, ma vivi per ciò che ti è stato donato.
Non essere triste per ciò che non hai, ma vivi per ciò che ti è stato donato.
La più grossa delusione di chi ha costruito qualcosa è vedere, per ogni sforzo fatto, uno sputo per ogni ora di fatica e di speranza, per tutto quel tempo colmo di certezza e fiducia.
Se la sofferenza cerca comprensione, la felicità non ne sente il bisogno.
Hai ragione, ma basta guardare il cielo. Piange le nostre lacrime quando nuvoloni scuri incombono sulla nostra testa e aspetti il temporale, ti schiaffeggia quando il vento scuote la tua indifferenza, raffredda la tua rabbia quando nevica… basta guardarlo e ti accorgi che la tua tristezza ha preso forma. Poi, però… il cielo sorride per te quando il sole è alto, fa da mantello al tuo corpo freddo e indolenzito, t’incanta quando la luna complice con le stelle primeggia sui tuoi pensieri, allarga il tuo sguardo verso orizzonti in altre dimensioni e per un attimo ti accorgi che la vita val la pena di essere vissuta, nonostante tutto.
Alza gli occhi al cielo… guarda, questa pioggia oggi è per me.
Nello specchio non vedo nessuno, nessuno che io voglia.
Nel momento il cui perdiamo il nostro punto di riferimento ci sentiamo spaesati.
La più grossa delusione di chi ha costruito qualcosa è vedere, per ogni sforzo fatto, uno sputo per ogni ora di fatica e di speranza, per tutto quel tempo colmo di certezza e fiducia.
Se la sofferenza cerca comprensione, la felicità non ne sente il bisogno.
Hai ragione, ma basta guardare il cielo. Piange le nostre lacrime quando nuvoloni scuri incombono sulla nostra testa e aspetti il temporale, ti schiaffeggia quando il vento scuote la tua indifferenza, raffredda la tua rabbia quando nevica… basta guardarlo e ti accorgi che la tua tristezza ha preso forma. Poi, però… il cielo sorride per te quando il sole è alto, fa da mantello al tuo corpo freddo e indolenzito, t’incanta quando la luna complice con le stelle primeggia sui tuoi pensieri, allarga il tuo sguardo verso orizzonti in altre dimensioni e per un attimo ti accorgi che la vita val la pena di essere vissuta, nonostante tutto.
Alza gli occhi al cielo… guarda, questa pioggia oggi è per me.
Nello specchio non vedo nessuno, nessuno che io voglia.
Nel momento il cui perdiamo il nostro punto di riferimento ci sentiamo spaesati.
La più grossa delusione di chi ha costruito qualcosa è vedere, per ogni sforzo fatto, uno sputo per ogni ora di fatica e di speranza, per tutto quel tempo colmo di certezza e fiducia.
Se la sofferenza cerca comprensione, la felicità non ne sente il bisogno.
Hai ragione, ma basta guardare il cielo. Piange le nostre lacrime quando nuvoloni scuri incombono sulla nostra testa e aspetti il temporale, ti schiaffeggia quando il vento scuote la tua indifferenza, raffredda la tua rabbia quando nevica… basta guardarlo e ti accorgi che la tua tristezza ha preso forma. Poi, però… il cielo sorride per te quando il sole è alto, fa da mantello al tuo corpo freddo e indolenzito, t’incanta quando la luna complice con le stelle primeggia sui tuoi pensieri, allarga il tuo sguardo verso orizzonti in altre dimensioni e per un attimo ti accorgi che la vita val la pena di essere vissuta, nonostante tutto.
Alza gli occhi al cielo… guarda, questa pioggia oggi è per me.
Nello specchio non vedo nessuno, nessuno che io voglia.
Nel momento il cui perdiamo il nostro punto di riferimento ci sentiamo spaesati.