Sara Tassone – Stati d’Animo
Amo ascoltare il silenzio della sera, è una preziosa compagnia. Mi fa sentire in pace con me stessa.
Amo ascoltare il silenzio della sera, è una preziosa compagnia. Mi fa sentire in pace con me stessa.
Ormai sono molto lontana da dove mi credono tutti, almeno nei pensieri; forse prima o poi riuscirò a esserlo anche nelle realtà.
Ciò che soltanto ora è visibile ai più, io lo scorsi molti anni prima. Piccole erano le mie mani per poterti afferrare saldamente. Debole ed insulsa era la mia voce, per far si che gli adulti mi dessero retta. Quel vortice nero che ti assorbiva lentamente avanzava ineluttabile. Cadesti nel eterno inganno di coloro che contrastano la propria natura, per cercare di essere una inezia come gli altri. Ora che quando ti guardo non ci sei, ora che sei andato a nasconderti in qualche angolo della tua anima, ora che le mie mani sono forti come poche, e la mia voce è possente quanto quella di un leone mi domando: è possibile risalire il vortice nero?
Tutto quello che facciamo ha un suo perché. Tutto quello che viviamo ha un suo significato. Un senso una motivazione. Nel bene o nel male ci aiuta a crescere, a capire. Molte volte non implica una logica definizione che si può ritenere giusta. Ma ogni cosa giusta o sbagliata che sia: ci aiuta a conoscere, a comprendere, a realizzare che la vita comunque vada, sta a noi trasformarla in un capolavoro inimitabile.
Esistono rapporti destinati a logorarti per tutta la vita.
Ad un certo punto ci si sente stanchi, stanchi di essere solo quel “qualcosa” oppure semplicemente quel “qualcuno”. Si arriva ad un punto in cui si ha bisogno di essere qualcosa, si essere qualcuno. Basta essere solo un punto in più, a volte si ha bisogno di essere quel punto che fa la differenza. Il punto di partenza e di arrivo di qualcuno. Il punto di riferimento: il punto di certezza.
Molte persone sono tristi e infelici solo perché vivono costretti nel tentativo di essere come gli altri li vorrebbero.