Sara Tassone – Vita
Tutti possiamo sbagliare, fare qualcosa che può offendere, per questo esiste il perdono.
Tutti possiamo sbagliare, fare qualcosa che può offendere, per questo esiste il perdono.
La follia non è sempre un segno di squilibrio mentale. Spesso è una grande dote e una grande qualità che non tutti hanno.
L’importanza di attuare è data dalla volontà della riuscita.
Hai un momento per me? Bene vorrei dirti che se fino a oggi mi sono piegato non ho mai avuto intenzione di spezzarmi. Io posso cedere ma mai mollare e quando mi rialzo sei fottuto!
La modestia è una virtù che pochi possiedono, ma che tanti ostentano.
Spesso, quando analizziamo la nostra vita, ci comportiamo come un retrovisore di una macchina. Vediamo solo il passato mentre, il presente, che ci è a fianco, non riusciamo a vederlo.
L’apparente “Nulla”, è fertile terreno per chi sa mettersi in ascolto o in osservazione.
La follia non è sempre un segno di squilibrio mentale. Spesso è una grande dote e una grande qualità che non tutti hanno.
L’importanza di attuare è data dalla volontà della riuscita.
Hai un momento per me? Bene vorrei dirti che se fino a oggi mi sono piegato non ho mai avuto intenzione di spezzarmi. Io posso cedere ma mai mollare e quando mi rialzo sei fottuto!
La modestia è una virtù che pochi possiedono, ma che tanti ostentano.
Spesso, quando analizziamo la nostra vita, ci comportiamo come un retrovisore di una macchina. Vediamo solo il passato mentre, il presente, che ci è a fianco, non riusciamo a vederlo.
L’apparente “Nulla”, è fertile terreno per chi sa mettersi in ascolto o in osservazione.
La follia non è sempre un segno di squilibrio mentale. Spesso è una grande dote e una grande qualità che non tutti hanno.
L’importanza di attuare è data dalla volontà della riuscita.
Hai un momento per me? Bene vorrei dirti che se fino a oggi mi sono piegato non ho mai avuto intenzione di spezzarmi. Io posso cedere ma mai mollare e quando mi rialzo sei fottuto!
La modestia è una virtù che pochi possiedono, ma che tanti ostentano.
Spesso, quando analizziamo la nostra vita, ci comportiamo come un retrovisore di una macchina. Vediamo solo il passato mentre, il presente, che ci è a fianco, non riusciamo a vederlo.
L’apparente “Nulla”, è fertile terreno per chi sa mettersi in ascolto o in osservazione.