Saverio Ferrara – Desiderio
Ho affidato ad una stellail desiderio più grandesperando che prestosi realizzi il mio sogno…
Ho affidato ad una stellail desiderio più grandesperando che prestosi realizzi il mio sogno…
Mi prendi, mi trattieni, ti sento; rapisci la mente in un sottile gioco di seduzione. Bramami, desiderami, avvinghiati al mio corpo, è pelle; avido desiderio di te, solo il culmine, solo perché il resto di me tu l’hai già preso… l’anima.
L’incantesimo dell’angelo decaduto. Ti desidero così tanto che ti violerei, lasciati avvolgere dal mio abbraccio, ti voglio così tanto che ti rapirei… ma rimango immobile stretto a te, moriamo insieme. Io come catena che ti avvinghia, ormai sono un angelo depravato… just like a lost soul resto tra le tue gambe, non sogno altro stanotte. L’unica cosa che voglio è amarti… I’m your saviour tonight.
Non si deve essere padroni dei propri desideri, lo si deve essere della propria volontà.
I progetti nella vita si devono programmare, ma si realizzano quando meno te lo aspetti.
Vorrei perdermi ancora negli occhi tuoi. Sentire le tue braccia avvolgere i miei fianchi. Le carezze della tua lingua sul mio collo, sfiorare le tue labbra con le mie e capire se il tuo sapore non è cambiato. Vorrei addormentarmi sul tuo corpo per svegliarti con il sapore della mia pelle, quanto lo vorrei, ma tu resti il più bel sogno.
Desiderare la “Grande Amicizia” è un anta.Desiderare il “Grande Amore” l’altra anta.Il “Grande Portone” della solitudine.