Saverio Sanfilippo – Accontentarsi
Chi rischia di annegare, non si chiede se lo scoglio, al quale può aggrapparsi, è di basalto o di arenaria.
Chi rischia di annegare, non si chiede se lo scoglio, al quale può aggrapparsi, è di basalto o di arenaria.
Adeguarsi non è sempre subire, ma a volte è scendere inevitabilmente a dei compromessi.
Non mi faccio facilmente ingannare, magari la troppa voglia di essere felice può portarmi la…
Se mi chiedessero mille volte se lo rifarei risponderei novecentonovantanove volte sì. Alla millesima volta…
Dovrei piegarmi sotto la tirannia di quel cornuto, assassino e invidioso di un Dio? Ma neanche morta. Può illudersi di essere quello che vuole, ma sarà più probabile che il suo universo gli esploda sotto il culo.
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio…
Chi si accontenta gode “l’ha detto uno che nella vita ha saputo solo raccogliere ciò che gli è caduto dal cielo, che non si è spinto mai oltre il sentiero, che non ha realizzato il suo sogno e nemmeno ci ha provato. È più facile accontentarsi che vivere per realizzarsi.” Chi si accontenta gode “è la filosofia dei finti soddisfatti, degli infelici camuffati, dei depressi sorridenti e dei falliti pseudo ignari. Di notte si sogna e di giorno si combatte. Non c’è altro da fare.” Chi si accontenta muore”