Charles Bukowski – Scienza e tecnologia
Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!
Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!
Anni luce, spazio-tempo, plank, quark.Esistono contesti dove le misure diventano talmente relative da far scemare la conoscenza popolare delle nostre unità di quantificazione.Inconcebibile dall’universo femmineo dove per 3/4 centimetri in più farebbero rivoluzioni.
L’uranio arricchito? Un parvenue!
La matematica è una lingua che ha solo la versione scritta.
La scienza può rispondere su ciò che ha una base scientifica non sui valori e sentimenti dell’uomo…
Ed ora Dio sta macellando e stuprando l’intera creazione per nutrire e salvare sua moglie, Sophia. Direi che lo ha perso per sempre il diritto e la sua autorità sulla creazione. La verità, che non tollera, secondo una legge fisica immutabile, nessuna modifica strutturale, gli restituirà quello che ha fatto. Spero però, che anche un danno atomico così vasto e profondo non sia veramente irreparabile.
Ogni libro, o frase o pensiero, ha il suo verso: la natura infatti ha due lati. Non “giusto” o “sbagliato”, ma orario e antiorario.
È importante fare una distinzione tra bene e male, ma tra il bianco e il nero non avrebbe senso, nessuno dei due si identifica con virtù e malvagità; come il giorno non è migliore della notte o viceversa. L’universo è costruito sopra il Tao, come un computer funziona con un flusso di 0 e 1 sostanziali sopra la materia. Neanche tra il rosso e il blu c’è questa differenza, è solo una costruzione decifrabile dalla scienza e non dalla morale. Può succedere un evento che li destabilizza entrambi, quando il criterio e la sensatezza vengono meno. Se questo evento è provocato da chi è a guardia della stabilità, cioè dal Padrone del Tao, il Serpente, le speranze di uscirne vivi sono poche. Sia il rosso che il blu, quindi, o il bianco e il nero, che dir si voglia. Se un lato della medaglia cade, l’altro lo segue a ruota, così gli altri rami o universi che si diffondono in giochi di luce riflessa da una matrice finita in corto. E questa Fine tanto osannata a chi gioverà se fine di tutto significa proprio annullamento, fine di tutto. Chi ne godrà? Materia consumata, spirito sciolto, il nulla. Nessuno schermo manderà immagini perché non esisterà più neanche lo schermo, chi lo guarda e quello che esso riproduce. Se uno dei due, lo zero o l’uno, si dissolve, lo schermo diventa… piatto. Se parlo così del serpente è perché ho tendenze fasciste? Direi che è un po’ più complicato di così, la realtà è molto più complicata, perché il fascismo lo aveva voluto il serpente. Fascio e serpente sono la stessa cosa. Un cinque o un sei o un sette sono parte della stessa numerazione. A volte ha solo bisogno di “ciccia”, di spirito e sangue per tonificare il sistema e sostenerlo. Questa volta, per farlo diventare immortale. Ma tutto è un cerchio chiuso, e anche un quadrato allo stesso tempo. Quindi, una ribellione, contro chi sarebbe? Le due parti, di fronte come ad osteggiarsi, sono la stessa persona, che si ricambiano lo sguardo. Ci sono anche gli errori di calcolo. Perché l’ha fatto l’erroruccio, alla fine, determinato dall’avidità. Ha voglia ad inventare nuovi veleni da cui estrarre e succhiare spirito per la vita eterna e la bellezza, se questo spirito è la sua morte. Il limone sarà la morte delle cozze, ma io sono effettivamente la morte sua. La mia vita lo salverà, la mia morte lo perderà. Non è mia la colpa né la volontà, ho detto mille volte di non farlo, a Cristo e a suo Padre. Fine di questi due lati della medaglia, pipistrello e serpente insieme, che poi, sempre di vampiri si tratta. Non auguro che il mio sangue gli vada di traverso, questi sono il tipo di auguri che fanno loro, ma li avverto, solo secondo leggi fisiche e scientifiche, che provocherà qualche irrimediabile indisposizione universale e dimensionale, insieme alla loro distruzione.
Le gravi catastrofi naturali reclamano un cambio di mentalità che obbliga ad abbandonare la logica del puro consumismo e a promuovere il rispetto della creazione.
Una laurea in medicina, più anni di specializzazioni, bastano a far capire la differenza tra maschietti e femminucce?
I pensieri di una persona comune valgono spesso quanto quelli di un saggio, la differenza è che quelli del saggio si ricordano, quelli della persona comune no.
La pienezza nasce dalla visione della sofferenza altrui, quella vera e dal sentir il cuore battere costantemente per avere aiutato chi di sorrisi non ne conosce.
Problema Vitale: In un universo dove non tutto è materia, posto che la materia sia nella costante n, come si disinnesca lo Spirito?
Sogno un mondo sano e pulito, dove ogni abitazione sarà in grado di autoprodurre più energia di quella consumata, cedendo l’eccedenza in rete, gratuitamente alle abitazioni limitrofe che ne avranno più bisogno.Un mondo dove nessun rifiuto sarà sprecato, dove si potrà circolare senza inquinare ed a costo zero.Un mondo dove non si respirerà altro che aria pulita, e dove non saremo costretti a lavorare per vivere, ma si lavorerà per passione e per occupare il proprio tempo libero.Un mondo dove regnerà la cultura, il rispetto, e la pace.Un mondo dove non mancherà il cibo, e la qualità di vita sarà altissima, e la morte sarà una scelta e non più un evento imprevedibile.Il mondo che vorrei lasciare ai miei Figli!
Meglio di un ingegnere c’è solo un ingegnere appassionato.
Non è la tecnologia a rendere la gente idiota. La gente idiota rimane tale anche senza tecnologia.
Data una teoria scientifica la domanda susseguente per inverarla è: “quali aperture mi dà?”