Sebastiano Borsatti – Libri
Sono gelosissimo dei libri che leggo. È come se l’autore li avesse scritti con il solo scopo di plasmare un uomo che rasenti la perfezione.
Sono gelosissimo dei libri che leggo. È come se l’autore li avesse scritti con il solo scopo di plasmare un uomo che rasenti la perfezione.
“È vero! Sono sempre stato nervoso, molto, spaventosamente nervoso; ma perchè dite che sono pazzo? La malattia ha acuito i miei sensi, non li ha distrutti, non li ha soffocati. Molto affinato era in me il senso dell’udito… udivo tutte le cose del Cielo e della Terra. E udivo anche molte cose dall’Inferno.Come può dunque essere che io sia pazzo? “
La mia corazza di ferro si è ammorbidita fino a diventare di panna nel giro di poche ore.
Uno non sa cosa sia la sete fin quando non beve per la prima volta.
Ci sono molti uomini che leggono per non dover pensare.
“Sono su una montagna russa che va solo in salita” ha detto.”Ed è mio privilegio e mia responsabilità salire fino in cima con te” ho detto io.”Credi che sia totalmente assurdo cercare di darsi un po’ da fare?””Non cerchiamo” ho detto. “Facciamo e basta.”
… Anche se mi fa soffrire. Cosa devo dirti? Mi sono innamorata di te. Succede, non ho potuto impedirlo…