Serena Dandini – Matrimonio
Insieme o da soli, l’importante alla fine è che la pasta non esca scotta.
Insieme o da soli, l’importante alla fine è che la pasta non esca scotta.
Quando il polverone si posa, il matrimonio è diverso da quello che era. Non necessariamente migliore, ma diverso.
Un matrimonio felice è una lunga conversazione che sembra sempre troppo breve.
Evoluzione o involuzione?I nostri trisavoli erano ancora i “capibranco” della famiglia e le nostre trisavole le “regine” del focolare domestico. Nonostante fosse unicamente l’uomo a decidere, da solo, chi prendere come moglie; nella quasi totalità dei matrimoni così contratti, regnava concordia, armonia, rispetto, protezione e amore. Già le femministe di allora hanno iniziato una lotta continua per “detronizzare” la posizione del maschio riuscendo, un poco per volta, a trasformare i “capibranco” in “ultime ruote del carro”.Oggigiorno separazioni, divorzi, battaglie legali e completo sfascio delle famiglie sono le conseguenze; quindi ne vinti ne vincitori, ma tutti perdenti.
Il matrimonio è una svolta importante nella nostra vita: “si” quella di camminare uniti in centro.
I legami del matrimonio sono così pesanti che bisogna essere in due per portarli, a volte in tre.
Adesso andrà in vigore la nova legge sul divorzio, il divorzio breve! Insomma si dà al cuore la possibilità di effettuare turnover di anime, di rimpiazzarsi in pochi mesi, con la conseguenza di aumentare i matrimoni, dato che lo si potrà sciogliere più facilmente?