Serena Mainini – Destino
Dicono che il destino aspetta il momento giusto e poi porgendosi alla finestra di quel castello fa della nostra vita ciò che vuole, io credo che si prende gioco di noi solo perché ha paura di perdere il suo giocattolo.
Dicono che il destino aspetta il momento giusto e poi porgendosi alla finestra di quel castello fa della nostra vita ciò che vuole, io credo che si prende gioco di noi solo perché ha paura di perdere il suo giocattolo.
Ogni persona, anche la più insignificante, ha il potere di determinare un evento importante per sé o per un qualcosa ancora di più grande che trascenda il personale. Siamo pedoni con movenze da re, e nell’istante in cui ne prendiamo coscienza… scacco matto.
Non v’è sentiero alcuno difeso contro la forza del destino e contro l’inclemenza del fato.
Abbiamo il brutto vizio di rinviare ogni cosa. Ci ripromettiamo, o forse ci consoliamo, dicendoci “domani…”. Già, perché “domani” è sempre il giorno giusto per fare tutto. Poi il tempo passa e ti accorgi che quel domani non è mai arrivato e che pur volendo, non può più tornare indietro.
Il destino è un gioco senza regole tra tempo, caso e volontà.
Da certi mali, avidità e oscenità, neppure Dio potrà tornare indietro.
Quali assi ci saranno tra le carte dell’imprevisto? Non importa saper giocare in fondo, ma improvvisare è fondamentale per poter rischiare e vincere la propria scommessa.