Serena Quaggia – Tempi Moderni
L’impotenza cresce davanti adun sistema retrogrado,schiavo del Dio denaro,e finalmente capisco:siamo solo numeritatuati sulla nuda pelle.Così un’ingiustizia senza finec’incatena: e non sappiamo volare.
L’impotenza cresce davanti adun sistema retrogrado,schiavo del Dio denaro,e finalmente capisco:siamo solo numeritatuati sulla nuda pelle.Così un’ingiustizia senza finec’incatena: e non sappiamo volare.
Mi faccio talmente tanti film che il mio non è un cervello, è un multisala!
Abbiamo perso di vista quanta importanza ha uno sguardo e quasi dimenticato che dolce sapore può avere un bacio. In fondo siamo gli sfortunati uomini nati nell’era tecnologica, dove anche l’amore è sempre più spesso solo qualcosa di “virtuale”.
Per qualche strana ragione il nostro lato selvaggio, che ci permetteva di sopravvivere tra gli altri esseri viventi e di cacciare, si sta sempre più rivoltando contro di noi a tal punto che più ci civilizziamo e più infieriamo contro i nostri simili, come facevamo un tempo con le nostre prede.
La cattiveria per alcuni è una forma di credo, un culto a cui l’anima ne è schiava abdicando alla bontà.
L’unico problema dell’epoca moderna è che la gente non crede più a tutto ciò che le si dice… A meno che non si tocchi il tasto giusto, e non si consulti uno psicologo.
Spesso riesco a vedere il futuro con forte lucidità, ma sono impaziente e incapace di aspettarlo.