Sergio Rimondot – Destino
Se è destino ci troveremo senza cercarci.
Se è destino ci troveremo senza cercarci.
Chi non cambia è solo il saggio più elevato o lo sciocco più ignorante.
Come va? Beh, come al solito. Una vita destinata all’entropia e quindi irrimediabilmente alla morte!
Sto cercando delle risposte, ma non so a chi chiederle.
Sono la voce che ti graffia l’anima quando ti manca il mio corpo. L’emozione di un tocco rubato. Un attimo infinito di passione. La pelle che possiedi ma non puoi indossare. Io sono il desiderio di ogni tuo giorno, il pensiero dei miei baci ti tiene sveglio la notte. Mi muovo nell’ombra della tua vita, io vivo per dar libertà al tuo amore quando le nostre mani si uniscono. Tutto ho di te ma nulla m’appartiene. Nessuno sa di me di noi se non le tue labbra che sussurrano il mio nome in quegli attimi che rubiamo ad un mondo che ci divide.
Sono composte di attimi, minuti, le decisioni che piloteranno la tua felicità o la tua infelicità di una vita intera.
Un uomo duramente provato non si volta mai indietro a guardare; sa che la cattiva sorte lo segue sempre, passo passo.