Sergio Rimondot – Poesia
Puoi scrivere pensieri profondi usando le parole più vere e sincere, ma se chi legge non lo fa col cuore, i tuoi pensieri rimarranno parole inutili, lette da un cuore analfabeta del tuo amore.
Puoi scrivere pensieri profondi usando le parole più vere e sincere, ma se chi legge non lo fa col cuore, i tuoi pensieri rimarranno parole inutili, lette da un cuore analfabeta del tuo amore.
Sono un poeta ma tutti mi credono un camionista.
Il silenzio ha il rumore di un fischio. L’assenza diventa esigenza di dimenticare. Il mio fianco è vuoto e le mani rosicchiate. Ieri ero io ed oggi il passato. Nessuno intorno. Nulla all’orizzonte. Non è rabbia non è tristezza: è solo un accorgersi, un capire. Semplicemente un passaggio tra te e il domani.
Il sogno mi ha fatto vedere quello che il mio cuore voleva, chissà se adesso…
Quando tutto alla fine muore e si estingue resta soltanto la poesia a testimoniare la grandezza dell’anima umana.
Che poi quella cosa, anche senza un senso, se riesce ad entrarti nel cuore senza passare per il cervello si chiama poesia.
È l’istinto del lupo a governarmi quando, braccato dalla disperazione, nelle notti senza fine, vago a caccia di poesia.