Sergio Rimondot – Poesia
Puoi scrivere pensieri profondi usando le parole più vere e sincere, ma se chi legge non lo fa col cuore, i tuoi pensieri rimarranno parole inutili, lette da un cuore analfabeta del tuo amore.
Puoi scrivere pensieri profondi usando le parole più vere e sincere, ma se chi legge non lo fa col cuore, i tuoi pensieri rimarranno parole inutili, lette da un cuore analfabeta del tuo amore.
Io conosco poeti che spostano i fiumi col pensiero, e naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo.
La poesia è una meraviglia. Difficile è trovarla.
Certi sogni diventano realtà quando le emozioni della notte vivono in te il giorno.
Io non mi sento poetessa, scrivo semplicemente gli stati d’animo del momento che per natura sono portata a scrutare dentro di me, poi queste riflessioni prendono una forma poetica. Più che una poetessa mi sento una filosofa e che nella mia filosofia c’è un po’ di poesia. Le più grandi emozioni le provo maggiormente con le poesie degli altri e da loro imparo molto, le mie le ho tanto macerate dentro che, poi è come se non mi appartenessero più. Il vero poeta non è libero, se non nel magico momento della creazione. Ma penso che in fondo io sono una persona come tante ho anche io mille difetti e le manchevolezze. Devo dire che molto mi viene perdonato dal poeta che in virtù della sua capacità di trasmettere emozioni. Ma ciò non lo mette in salvo. Dalle piccolezze.
Mi piace quello che non dici, mi piace questo tuo silenzio che in un abbraccio fa rumore più di tante parole.
Con le parole non consolerai mai un cuore arrabbiato. Fallo in silenzio, abbraccialo e tienilo stretto a te.