Sergio Rimondot – Tristezza
Non è solitudine quando sono solo con me stesso. La mia solitudine è solitudine quando tu non ci sei neanche tra i pensieri miei.
Non è solitudine quando sono solo con me stesso. La mia solitudine è solitudine quando tu non ci sei neanche tra i pensieri miei.
Sebbene questo non sia saggio, devo continuare a provare, per quella luce che continua a splendere anche nella notte più buia. So che anche se cercassi per tutto l’universo, solo nei suoi occhi potrei trovare me stesso,non importa quanto io ci provi, non riuscirò mai a credere alle menzogne che mi ripeto, questo fuoco non si spegnerà mai, perché solo lei mi ha fatto sentire veramente vivo.
Quando hai affrontato il dolore, ma quello vero. Quel dolore che ti lacera dentro soffocandoti. Quello che non ti permette di fare un passo perché non ce la fai… Scoprirai e capirai la bellezza e il valore di un sorriso che rinasce spontaneo sul tuo volto.
Si fa pesante la solitudine quando si è veramente soli ma è interminabile quando sei fra persone conosciute che ti ignorano totalmente.
Quel peso sulle spalle, che solo la malinconia sa dare.
Lavo questo cuore con le lacrime dei miei occhi.
Puoi sorridere, puoi sembrare felice. Ma i tuoi occhi parlano e parlano del tuo dolore!