Sergio Rimondot – Tristezza
Tristezza è quella lacrima mai versata, è nostalgia di un ricordo che mai dimenticherai.
Tristezza è quella lacrima mai versata, è nostalgia di un ricordo che mai dimenticherai.
Sono le piccole dolcezze a dare luce alle tristezze.
La mente viaggiauna parola ed il pensiero immaginauna volontà grande un modo di essere, vivere!Vedo la felicità mascherata di armonia che mi deride. Chiedo alla vita un raggio della sua paceche rischiari i vuoti del vivere,quella incomprensionequella solitudine non sono cosa mia,vedo i colori del mio sorriso: sono vivo. Al di là della mia tristezza.
Le lacrime sono la pienezza dell’anima che trabocca.
Tutto tollero, tutto sopporto, tanto faccio finta di non capirlo per non ferire, tanto lascio che mi scivoli via per non piangere, ma nella vita di ognuno di noi c’è un limite e quando si arriva al limite ogni cosa ti brucia dentro e non riesci più ad andare oltre.
Ogni giorno mi alzo dal letto, sento la stanchezza scorrermi nelle vene, l’emicrania che ormai mi assilla da mesi. Guardo fuori e osservo come ogni cosa che vedo non abbia alcun tipo di colore, tutto grigio, solo e soltanto grigio. Non mi sorprende più ora mai sapere che ogni cosa che sta succedendo e che sto subendo, sia solo e soltanto un riflesso dei miei sbagli. Quindi vivo con questa frase stampata nella mente: peggio di ieri, meglio di domani.
Quanti utili consigli mi suggerisce la solitudine!