Sergio Rimondot – Tristezza
Tristezza è quella lacrima mai versata, è nostalgia di un ricordo che mai dimenticherai.
Tristezza è quella lacrima mai versata, è nostalgia di un ricordo che mai dimenticherai.
Sono come un cane. Lascio le mie tracce dappertutto. E sono pure senza sacchetto.
Non datemi dell’egoista io non sono più in grado di piangere per gli altri, con le ultime lacrime rimaste, piango solo per i miei dolori.
Ti chiedi se la vita un giorno sarà clemente con te? Ti chiedi dove hai sbagliato?. Ma l’unica risposta che puoi darti, e sai darti è che tra tempeste e uragani non potevi comportarti diversamente. E comprendi che “solo Il tempo” romperà gli argini, e il progresso del destino compirà ciò che deve essere. Trasformandosi in sostanza. Nulla più, nulla meno.
Lascia che il dolore maturi il suo tempo. Cadrà a terra come le foglie d’autunno. Il vento lo spazzerà via e l’inverno lo congelerà, lasciando spazio a una nuova primavera…
Perché gli uomini sono tristi? Perché hanno idee distorte e atteggiamenti sbagliati.
Alterno momenti di insensata euforia a momenti di sensata malinconia.