Shimon Peres – Stati d’Animo
Alla fine, sia l’ottimista sia il pessimista muoiono. Ma hanno goduto la vita in maniera del tutto differente.
Alla fine, sia l’ottimista sia il pessimista muoiono. Ma hanno goduto la vita in maniera del tutto differente.
Abbiamo tutti la presunzione di poter comprendere gli altri, quando invece non siamo nemmeno in grado di capire noi stessi.
Non c’è niente di concreto al mondo, ogni cosa è pura illusione, pura menzogna. Noi stessi siamo fragili sagome riflesse in un grande specchio che si guardano, si amano, si odiano, poi si scontrano fino a frantumarsi nel vuoto della futile esistenza.
Ci sono storie importanti che svaniscono depredando un po’ ciò che era la tua anima.
I miei errori? Loro mi insegnano. Sono io che non imparo. Forse mi convenga farne molti, molti altri. Fino a quando non imparerò ad imparare.
Sono l’onda che urta la riva, sono la riva che accarezza la sabbia. Sono la sabbia che culla le onde. Sono io. In continua mutazione, io perennemente in tempesta con la mia quotidianità.
Sarò sempre ciò che sono; un intreccio di “forza e coraggio” di paure e malinconie, di voglia di non mollare, di audacia e speranza. Sarò sempre io; “quella bimba diventata grande”, con la favola nel cuore. Quella ragazza diventata donna, che non smetterà mai di amare la vita e l’amore! Sempre, finche avrà forza di respirare.