Sigmund Freud – Matrimonio
La grande domanda alla quale non ho potuto rispondere è: che cosa vuole una moglie?
La grande domanda alla quale non ho potuto rispondere è: che cosa vuole una moglie?
Il matrimonio? Una trappola? Un vincolo insolubile? Un passo colmo di incognite? L’inizio della fine di un amore? Una rete dalle maglie troppo strette? A 20 ci si sposa per incoscienza, a 60 anni per convenienza, dai 30 ai 50 troppo spesso si divorzia.
– Mi dispiace, sono sposata, mi hanno costretta…- Hai detto si?- Come?- Tu hai detto si?- No, quella parte l’hanno tralasciata- Allora non sei sposata.
La nevrosi ossessiva si può considerare un equivalente patologico del rituale religioso… perciò forse la nevrosi si può trattare come una religione privata, e la religione come una nevrosi ossessiva universale.
Il problema con alcune donne è che si eccitano per un non nulla, e poi lo sposano.
Talvolta il matrimonio è percorrere in due un errore che si è commesso da soli.
Se ti avrò per sempre accanto a me la felicità non finirà mai. La gioia saremo noi.