Sigmund Freud – Vita
Inevitabilmente tutti i grandi uomini conservano qualcosa di infantile.
Inevitabilmente tutti i grandi uomini conservano qualcosa di infantile.
Divenire lo spettatore della propria vita… significa sfuggire alle sofferenze della vita.
Ciò che ci riporta nel vortice della quotidianità è il battito impassibile del nostro cuore.
Ogni tanto basta proprio togliere la testa dalla sabbia ed aprire gli occhi. Basta per farci vedere meglio tutto ciò che ci circonda. Basta per farci apprezzare le piccole cose della vita.
E se la realtà che percepiamo fosse solo una vibrazione dell’anima se la realtà che viviamo fosse solo apparenza?
Le creature viventi non devono mai stare in gabbia.
La sorprendente semplicità della natura argina ogni terrena controversia: insegna a donare e a donarsi tra processi di fotosintesi clorofilliana, a guardarsi e riconoscersi in distese d’acqua e di cielo, a esser coraggiosi nell’affrontare un fiume in piena, ad aver paura del buio della notte o ad abbracciare la luce del giorno, mentre si distendono i tessuti del cuore e si fluisce tra le emozioni. S’impara ad aver rispetto.