Silvana Pagella – Religione
Sofferenza non significa essere incatenati da un destino crudele; ma solo docili creature nelle mani del Padre.
Sofferenza non significa essere incatenati da un destino crudele; ma solo docili creature nelle mani del Padre.
Ti auguro che durante le tempeste della vita il Signore possa inviarti qualcuno che guardandoti negli negli occhi e stringendoti le mani ti dica: “coraggio, non desistere, io ti starò vicino”.
Il paradiso come lo descrivono i grandi religiosi è fin troppo noioso per me: continuerò a negarne l’esistenza, l’inferno è molto più caldo ed accogliente per una mente che vuole bruciare pensieri nuovi.
È più facile essere un uomo di chiesa che un uomo di fede.
Anticamente migliaia di dei parevano pochi, oggi uno è di troppo.
Signore mi fido e mi affido a te. Ripongo tra le tue braccia la fiducia e la speranza che ho della vita e del domani. Assistimi lungo questo cammino chiamato esistenza, proteggi i miei cari e tutti coloro che amo, ma in modo particolare i miei figli che sono la mia vita. Fa che acquisti ancora più consapevolezza dei mie giorni, “sostienimi sempre” sopratutto nei momenti bui. E fa che non ponga limiti all’amore e distanze al dovere di aiutare e donare agli altri ciò che ho nel cuore.
Dio ci ha donato la vita, tocca a noi darle un senso.
Ti auguro che durante le tempeste della vita il Signore possa inviarti qualcuno che guardandoti negli negli occhi e stringendoti le mani ti dica: “coraggio, non desistere, io ti starò vicino”.
Il paradiso come lo descrivono i grandi religiosi è fin troppo noioso per me: continuerò a negarne l’esistenza, l’inferno è molto più caldo ed accogliente per una mente che vuole bruciare pensieri nuovi.
È più facile essere un uomo di chiesa che un uomo di fede.
Anticamente migliaia di dei parevano pochi, oggi uno è di troppo.
Signore mi fido e mi affido a te. Ripongo tra le tue braccia la fiducia e la speranza che ho della vita e del domani. Assistimi lungo questo cammino chiamato esistenza, proteggi i miei cari e tutti coloro che amo, ma in modo particolare i miei figli che sono la mia vita. Fa che acquisti ancora più consapevolezza dei mie giorni, “sostienimi sempre” sopratutto nei momenti bui. E fa che non ponga limiti all’amore e distanze al dovere di aiutare e donare agli altri ciò che ho nel cuore.
Dio ci ha donato la vita, tocca a noi darle un senso.
Ti auguro che durante le tempeste della vita il Signore possa inviarti qualcuno che guardandoti negli negli occhi e stringendoti le mani ti dica: “coraggio, non desistere, io ti starò vicino”.
Il paradiso come lo descrivono i grandi religiosi è fin troppo noioso per me: continuerò a negarne l’esistenza, l’inferno è molto più caldo ed accogliente per una mente che vuole bruciare pensieri nuovi.
È più facile essere un uomo di chiesa che un uomo di fede.
Anticamente migliaia di dei parevano pochi, oggi uno è di troppo.
Signore mi fido e mi affido a te. Ripongo tra le tue braccia la fiducia e la speranza che ho della vita e del domani. Assistimi lungo questo cammino chiamato esistenza, proteggi i miei cari e tutti coloro che amo, ma in modo particolare i miei figli che sono la mia vita. Fa che acquisti ancora più consapevolezza dei mie giorni, “sostienimi sempre” sopratutto nei momenti bui. E fa che non ponga limiti all’amore e distanze al dovere di aiutare e donare agli altri ciò che ho nel cuore.
Dio ci ha donato la vita, tocca a noi darle un senso.