Silvana Pagella – Religione
Per Dio pure l’impossibile è possibile.
Per Dio pure l’impossibile è possibile.
La parte più importante della mia religione è suonare la chitarra.
Religione: industria della fede, tipo un’azienda “universale” che elabora, fabbrica e vende i suoi “miracolistici” prodotti e servizi, in vari idiomi, dialetti e timbri di voce, senza pagare tasse né dichiarare nulla al fisco.
Non considerare il potere, la ricchezza e il prestigio come i valori superiori della nostra vita, perché in fondo essi non rispondono alle attese del nostro cuore.
Ogni uomo cerca la verità, ma solo Dio sa chi l’ha trovata.
Se l’imprevisto non si anteponesse all’attesa di supposizioniavrei sottovalutato l’irragionevole.Il mettersi totalmente nelle mani di Dio: solo dopo diversi anni ci si accorge di alcuni contorni e di essere un colore o la tela di un disegno.
Molti non credono in Dio perché non lo hanno mai visto, ma credono al politico di turno perché si vede, anche quando non esiste.