Silvana Stremiz – Filosofia
Quello che non c’è non c’è, è inutile cercare.
Quello che non c’è non c’è, è inutile cercare.
La dualità è sempre presente nell’unità che si sdoppia per confermare la sua unicità.
L’amore può essere letale, toglierti forza e dignità se dosato e vissuto male.
Vivere sperduto nei molti attimi di buio e nei pochi attimi di luce che si frammentano tra di loro può essere luminoso.
È un peccato che spesso quando diciamo: “ho fatto la cosa giusta”, è solo la nostra visione del giusto.
Invocandone la fine la vita si protrae.
La coscienza è la scatola bianca dell’anima nel suo volo terreno.