Silvana Stremiz – Filosofia
Spesso precipitiamo “nell’inferno” delle non risposte.
Spesso precipitiamo “nell’inferno” delle non risposte.
Il dolore è come la felicità, non si può pesarne l’intensità, perché ogni vissuto ha una sua “bilancia personale”.
Aprile: in New York, mi sono sono svegliato, ed ero la Sorpresa dentro un uovo di Pasqua dipinto, e siccome era primavera, mi hanno rotto nei Strawberry Fields del Central Park.
Uno che non aspetta nessuno, è quasi sempre uno che sta aspettando qualcuno.
Purificare la propria virtù attraverso i sogni è un nobile gesto. Siate sognatori!
Nel grande prato della vita. Vivono tenendosi per mano il sorriso, l’illusione, l’inganno e la delusione.
Non c’è ricordo più intenso di quello delle tue prime volte.
Il dolore è come la felicità, non si può pesarne l’intensità, perché ogni vissuto ha una sua “bilancia personale”.
Aprile: in New York, mi sono sono svegliato, ed ero la Sorpresa dentro un uovo di Pasqua dipinto, e siccome era primavera, mi hanno rotto nei Strawberry Fields del Central Park.
Uno che non aspetta nessuno, è quasi sempre uno che sta aspettando qualcuno.
Purificare la propria virtù attraverso i sogni è un nobile gesto. Siate sognatori!
Nel grande prato della vita. Vivono tenendosi per mano il sorriso, l’illusione, l’inganno e la delusione.
Non c’è ricordo più intenso di quello delle tue prime volte.
Il dolore è come la felicità, non si può pesarne l’intensità, perché ogni vissuto ha una sua “bilancia personale”.
Aprile: in New York, mi sono sono svegliato, ed ero la Sorpresa dentro un uovo di Pasqua dipinto, e siccome era primavera, mi hanno rotto nei Strawberry Fields del Central Park.
Uno che non aspetta nessuno, è quasi sempre uno che sta aspettando qualcuno.
Purificare la propria virtù attraverso i sogni è un nobile gesto. Siate sognatori!
Nel grande prato della vita. Vivono tenendosi per mano il sorriso, l’illusione, l’inganno e la delusione.
Non c’è ricordo più intenso di quello delle tue prime volte.