Silvana Stremiz – Morte
La morte è il prezzo che paghiamo per aver vissuto. Un prezzo davvero alto.
La morte è il prezzo che paghiamo per aver vissuto. Un prezzo davvero alto.
L’amico è una persona con cui confidarsi, è una persona con cui farsi una bevuta,…
L’idea di morire non mi crea nessuna paura; so già che tornerò lì dov’ero prima di venire al mondo e la cosa mi affascina e mi rende sereno.
Ascoltare il cuore è assai pericoloso, ma è ancora più pericoloso non saperlo ascoltare.
È pazzesco constatare che spesso sono le persone che noi amiamo a farci sentire irrimediabilmente soli.
Non cercare sollievo nella droga, troverai solo tormento.
Dove ci porta la morte? Ci porta in quella pace dove noi fummo prima di nascere. La morte è il non-essere: è ciò che ha preceduto l’esistenza. Sarà dopo di me quello che era prima di me. Se la morte è uno stato di sofferenza, doveva essere così prima che noi venissimo alla luce: ma non sentimmo, allora, alcuna sofferenza. Tutto ciò che fu prima di noi è la morte. Nessuna differenza è tra il non-nascere e il morire, giacché l’effetto è uno solo: non essere.