Silvana Stremiz – Morte
Odio la morte, per come ti strappa alla vita senza chiederti permesso.Odio la sua oscurità e l’eterno nullità che ti regala.Odio la morte in quanto è la fine della vita.
Odio la morte, per come ti strappa alla vita senza chiederti permesso.Odio la sua oscurità e l’eterno nullità che ti regala.Odio la morte in quanto è la fine della vita.
La fine di un amore implica che ci sia stato un inizio, che il respiro che oggi ci manca un tempo era forte e prepotente. E che le lacrime di dolore erano un tempo di gioia, che quella morte nel cuore un tempo era vita che scorreva dentro di noi. Ma se è finito era davvero amore?
È un peccato che spesso quando diciamo: “ho fatto la cosa giusta”, è solo la nostra visione del giusto.
Dicono che il tempo guarisce tutte le ferite: non è vero le rimargina fino al prossimo taglio o alla prossima caduta, poi fanno più male di prima.
La morte può essere l’espiazione delle colpe, ma non può mai ripararle.
Senza la morteil tempo, la crescitail mutamento non esistono.
So che un giorno Te ne andrai con la stessa furia con cui mi sei entrato dentro, perché accade sempre così, i sogni ci travolgono e poi si svegliano lasciandoci una scia di ricordi.