Silvana Stremiz – Religione
Se Dio se ne va dal nostro cuore, forse è semplicemente perché non ci ha mai veramente abitato.
Se Dio se ne va dal nostro cuore, forse è semplicemente perché non ci ha mai veramente abitato.
Ti consiglio di cambiare religione prima che sia il tuo stesso Dio a cacciarti dalla sua.
Il Signore è Colui che si fa presenza e garanzia in noi perché la cultura dell’amore abbia davvero il suo spazio.
Le persone speciali lasciano il “loro profumo” impregnato nelle nostre anime.
Gli anni possono renderci saggi, il dolore renderci forti ma il vero miracolo lo compie solo l’amore rendendoci migliori.
La monotonia, frutto della nebbia dell’animo, si traduce in sorgente di errata ricerca del piacere e distruzione di ciò che la chiesa a volte appella “tempio di Dio”
L’uomo è certamente pazzo: non sa fare un verme e fa Dei a dozzine.
Ti consiglio di cambiare religione prima che sia il tuo stesso Dio a cacciarti dalla sua.
Il Signore è Colui che si fa presenza e garanzia in noi perché la cultura dell’amore abbia davvero il suo spazio.
Le persone speciali lasciano il “loro profumo” impregnato nelle nostre anime.
Gli anni possono renderci saggi, il dolore renderci forti ma il vero miracolo lo compie solo l’amore rendendoci migliori.
La monotonia, frutto della nebbia dell’animo, si traduce in sorgente di errata ricerca del piacere e distruzione di ciò che la chiesa a volte appella “tempio di Dio”
L’uomo è certamente pazzo: non sa fare un verme e fa Dei a dozzine.
Ti consiglio di cambiare religione prima che sia il tuo stesso Dio a cacciarti dalla sua.
Il Signore è Colui che si fa presenza e garanzia in noi perché la cultura dell’amore abbia davvero il suo spazio.
Le persone speciali lasciano il “loro profumo” impregnato nelle nostre anime.
Gli anni possono renderci saggi, il dolore renderci forti ma il vero miracolo lo compie solo l’amore rendendoci migliori.
La monotonia, frutto della nebbia dell’animo, si traduce in sorgente di errata ricerca del piacere e distruzione di ciò che la chiesa a volte appella “tempio di Dio”
L’uomo è certamente pazzo: non sa fare un verme e fa Dei a dozzine.