Silvana Stremiz – Religione
Se credere in Dio è un atto di opportunismo o un motivo per giudicare il prossimo, è meglio non crederci.
Se credere in Dio è un atto di opportunismo o un motivo per giudicare il prossimo, è meglio non crederci.
Forse, ai felici e ai ricchi non è lecito sperare di entrare nel Regno dei Cieli; forse, solo quando sono caduti nel terrore e nella disperazione, gli uomini sono in grado di apprezzare il Regno promesso da Dio.
La verità è come la religione: quanto più la si finge, tanto più sembra veritiera.
Uno solo, dalla parte di Dio, è una maggioranza.
Nessun Dio può permettersi il senno di poi.
La religione è ciò che trattiene il povero dall’ammazzare il ricco.
Dio, chi vuole distruggere, prima lo rende pazzo.