Silvana Stremiz – Religione
Ho vissuto Dio, ci ho creduto senza riserve, poi mi sono fatta delle domande e l’ho perso per strada, fra i tormenti della vita. E temo che una volta che lui se ne va da noi, è quasi impossibile che possa tornare.
Ho vissuto Dio, ci ho creduto senza riserve, poi mi sono fatta delle domande e l’ho perso per strada, fra i tormenti della vita. E temo che una volta che lui se ne va da noi, è quasi impossibile che possa tornare.
I libri sacri di qualsiasi religione traggono il proprio valore non già dalla precisione storica, bensì dai sentimenti che possono destare in chi li legge; e l’uomo che, oppresso dal dolore, chiede i soccorsi religiosi, desidera non già una dotta dissertazione storica, della quale non capirebbe nulla, bensì parole di conforto e di speranza.
Quando una storia finsice, quando davvero finisce. E quel amore era grande ti senti pietra.Ogni gesto, ogni parola, ogni respiro sembrano fermarsi in gola soffocandoti.Ma anche se non ti sembra possibile la vita non finisce li, c’e dietro quella porta un nuovo amore che ti aspetta. Che ti farà sorridere ancora.
La religione e il clero sono state e forse resteranno, ancora per lungo tempo, tra i più importanti nemici del progresso e della libertà.
Gesù è passato tante volte vicino a te.
Spesso investiamo così tanto in un “noi” per poi raccogliere un semplice “io”.
L’amicizia è un crescere, un evolversi, se muore prima dell’evoluzione è solo perché mancava l’essenza.