Silvana Stremiz – Ricordi
I ricordi sono i nodi di vissuto che si formano nell’anima.
I ricordi sono i nodi di vissuto che si formano nell’anima.
L’amicizia… che parola magica, e la più bella melodia che ci sia. Le sue note…
I ricordi scavano il presente lasciando solchi visibili solo dalla nostra anima.
È disperazione quando le lacrime non trovane pace.
Tu sorridi sempre, ma nei tuoi occhi nascondi il dolore. Sei un cammino dimenticato, che attraversa i ricordi di ieri perdendosi tra le acque tempestose di un mare gelido che spera di baciare il sole domani.
È chiusa in fondo al tuo cuore l’ultima riga di quella canzone, quella foto strappata a metà, quel biglietto tanto aspettato… è chiuso, lì tace tra battiti forti e sospiri bagnati e ti senti morire al pensiero che solo un abbraccio potrebbe farti sentire di nuovo vivo.
Lo stolto è quello che cambia volto.
L’amicizia… che parola magica, e la più bella melodia che ci sia. Le sue note…
I ricordi scavano il presente lasciando solchi visibili solo dalla nostra anima.
È disperazione quando le lacrime non trovane pace.
Tu sorridi sempre, ma nei tuoi occhi nascondi il dolore. Sei un cammino dimenticato, che attraversa i ricordi di ieri perdendosi tra le acque tempestose di un mare gelido che spera di baciare il sole domani.
È chiusa in fondo al tuo cuore l’ultima riga di quella canzone, quella foto strappata a metà, quel biglietto tanto aspettato… è chiuso, lì tace tra battiti forti e sospiri bagnati e ti senti morire al pensiero che solo un abbraccio potrebbe farti sentire di nuovo vivo.
Lo stolto è quello che cambia volto.
L’amicizia… che parola magica, e la più bella melodia che ci sia. Le sue note…
I ricordi scavano il presente lasciando solchi visibili solo dalla nostra anima.
È disperazione quando le lacrime non trovane pace.
Tu sorridi sempre, ma nei tuoi occhi nascondi il dolore. Sei un cammino dimenticato, che attraversa i ricordi di ieri perdendosi tra le acque tempestose di un mare gelido che spera di baciare il sole domani.
È chiusa in fondo al tuo cuore l’ultima riga di quella canzone, quella foto strappata a metà, quel biglietto tanto aspettato… è chiuso, lì tace tra battiti forti e sospiri bagnati e ti senti morire al pensiero che solo un abbraccio potrebbe farti sentire di nuovo vivo.
Lo stolto è quello che cambia volto.