Silvana Stremiz – Società
Io credo in un Dio tutto mio, si chiama giustizia. Probabilmente è solo mio, ma rispetto il tuo.
Io credo in un Dio tutto mio, si chiama giustizia. Probabilmente è solo mio, ma rispetto il tuo.
Dietro l’orgogliovelato un viso tristeUn cuore in tormentosensi di colpaNostalgia di una chaicchieratae di amica qual eri.Scusa per la parole volatesenza usare il cervello.Per quelle brutte dettesenza veramente pensarle.Scusami se ti ho feritoferendo anche me.Scusami non posso cancellarlema posso chiederti sinceramente”scusa”.
Di sbagli se ne fanno tanti, ma non sempre serve trovarne il motivo.
L’87,8% degli italiani si dichiara cattolico. Nella classifica mondiale della corruzione, il nostro paese è tra i peggiori tra le potenze europee. Quali conclusioni trarre da tutto ciò? Risposta a: ci sono un sacco di italiani che dichiarano il falso e quindi non sono veramente cattolici. Risposta b: con la benedizione della chiesa l’Italia sta andando a puttane.
Odio la morte, non so dire quanto. Anche se probabilmente è il sapere di dover morire a rendere la vita così bella.
Spesso le vere amicizie non esistono… solo parole niente di più.
Una delle eterne regole italiane: nel settore pubblico, tutto è difficile; la buona volontà è sgradita; la correttezza, sospetta. Per questo, le persone capaci continueranno a tenersi a distanza di sicurezza dalla “cosa pubblica”, lasciando il posto ai furbastri (magari bravi) e alle mezze cartucce (magari oneste).