Silvana Stremiz – Sogno
So che un giorno Te ne andrai con la stessa furia con cui mi sei entrato dentro, perché accade sempre così, i sogni ci travolgono e poi si svegliano lasciandoci una scia di ricordi.
So che un giorno Te ne andrai con la stessa furia con cui mi sei entrato dentro, perché accade sempre così, i sogni ci travolgono e poi si svegliano lasciandoci una scia di ricordi.
Non lo sai che alcuni sogni da sveglio non li ricordi, quando apri di colpo gli occhi si sono già diradati, apparentemente bruciati, e invece rimangono sospesi in un angolo insieme al respiro notturno di chi si è alzato.
Mi sono persa nell’immenso della tua anima trovandomi immersa in un mare di dolore.
Improvvisamente tutto ciò in cui hai creduto può svanire nel nulla. Solo allora, mentre il tutto sta svanendo, capisci di aver creduto in “un nulla”.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, è al risveglio che ci accorgiamo di aver vissuto in un incubo.
Non sottovalutare mai un sognatore, ci provò l’infinito cielo e si ritrovò punteggiato di stelle.
Anche un cuore incapace d’amare si può svegliare capace d’amore.