Silvana Stremiz – Stati d’Animo
L’indifferenza è quello che “resta” di ciò che non è “mai stato”.
L’indifferenza è quello che “resta” di ciò che non è “mai stato”.
Le emozioni più belle sono racchiuse negli abbracci, non hanno bisogno di parole sono gesti spontanei che partono dal cuore.
Mille anni e mille sguardi non mi faranno dimenticare quell’attimo di “noi”.
Il tempo può anche non cancellare l’amore, ma a seconda dei casi può spegnere la voglia di lottare e di crederci. L’amore secondo me non può mai essere razionale. Ciò che parte dal cuore non ragiona, ma reagisce. Reagisce in base alle emozioni, alle sensazioni e alle reazioni che l’individuo prova.
Oggi sono stato bastonato col pensiero. Non rimangono ferite esteriori ma fanno molto più male… mi ritiro a meditare.
Sentire dell’angoscia dentro e non riuscire a capirne il motivo, ti allarma. Sentire solitudine in mezzo alla gente, ti emargina e ti rattrista. Sentire un vuoto come se qualcosa o qualcuno ti mancasse, ti spezza il respiro. Sentire sopraggiungere il sonno ma i sogni ti tengono vigile; ti stanca. Sentire che il tempo corre con i suoi ritmi e non i tuoi, ti spaventa. Sentire la speranza di un domani più lucente e meno oscuro, ti fa porre infinite domande. Sentire di non essere normale del tutto, ti fa parlare con la tua mente come fosse una vecchia e cara amica datata. L’importante è sentire e farsi sentire.
Certa gente crede di ferirti negandoti una saluto o non invitandoti ad una festa. Certa gente non capisce la vera importanza delle cose buone e fondamentali della vita: la famiglia, l’amore, l’amicizia, la salute. Me ne frego dei saluti e degli inviti mancati, non c’è cosa peggiore che possano subire della mia indifferenza.