Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Ci sono persone che portiamo nel cuore anche se vorremmo farne a meno.
Ci sono persone che portiamo nel cuore anche se vorremmo farne a meno.
Ho imparato a schivarle le pietre che con provocazione gente senza “tatto ne buon senso” lancia, senza farsi alcuno scrupolo. Ma; Ho imparato anche che chi lo fa l’aspetti, perché la ruota gira per tutti, e se non oggi, domani la ruota, porterà sempre l’acqua al mulino.
Le persone quando sono vive non si portano nel cuore, si amano. Sono i morti che portiamo nel cuore.
Per salvare la nostra felicità a volte diveniamo esseri ignobili. Quante verità vogliamo che rimangano sotto la polvere, perché preferiamo bendarci la vista pur di salvare i nostri disegni, e la triste realtà è che impariamo a conviverci con quelle finte realtà, pensando che il tempo rimargini quelle ferite che non abbiamo voluto curare; eppure sappiamo bene che quelle parole non dette, non ci hanno salvato affatto, ma ci hanno solo concesso una lenta morte. È così una bugia: scava in fondo all’anima e, quando l’hai capito, ti abbandona con la ferite ancora aperte.
Cominciamo a ragionare, ma con il cuore.
La mia “paura” è la mia essenza, e probabilmente la parte migliore di me stesso.
Le offese come i singhiozzi cessano con gli spaventi.