Silvana Stremiz – Tristezza
Alcune ferite sono troppo profonde per essere curate.
Alcune ferite sono troppo profonde per essere curate.
Capisci che ti sei innamorato quando i battiti hanno improvvisamente “un nome”.
I dolori e le difficoltà a cui siamo sottoposti durante il nostro cammino terreno, ci rafforzano in un modo in cui nemmeno immaginiamo, se solo questi, vengono superati e affrontati adeguatamente.
La nascita e la morte sono due imposizioni che ci vengono date.Non abbiamo la possibilità di scegliere se e quale accettare, o quale rifiutare.L’unica differenza è che la vita ti apre mille porte la morte le chiude.
Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
Il brutto di quando tutto passa è capire che il tempo è passato tra lacrime e dolore, e che si poteva fare a meno se solo si potesse ragionare come quando tutto passa.
Il guaio non è il dolore. Il dolore ti fa soffrire, ma non ti distrugge. Il guaio è la solitudine generata dal dolore. È quella che ti uccide a poco a poco, che ti isola dagli altri e dal mpndo. E che risveglia tutto ciò che è peggio di te.