Silvana Stremiz – Tristezza
È più facile rendere infelice una persona che renderla felice.
È più facile rendere infelice una persona che renderla felice.
Oggi è notte.Domani… domani forse spunterà (di nuovo) l’alba.
Tra i riflessi di una vita distorta spesso si costruiscono sentimenti di sabbia.
Le persone sono speciali, perché noi le consideriamo tali.
È da codardo andarsene “in silenzio”.
La morte, per chi resta non è un dolore ma è disperazione pura. Questo pur considerando l’ipotesi dell’eternità.
Quando sono triste ascolto canzoni tristi, sento il bisogno di accomunarmi a chi esprime la mia stessa tristezza, per condividerla. Solo così riesco a consolarmi e a superare il mio dolore, e solo dopo questa comunione posso ripartire, sapendo che la mia allegria da quel momento in poi me la sarò guadagnata e sarà sincera, proprio perché ha attraversato il valore della tristezza. Ho provato ad ascoltare solo cose allegre quando sono triste, ma mi sento uno che fugge, quasi un vigliacco.