Silvana Stremiz – Vita
È bello poter dire: non è importante ciò che gli altri pensano di Me, perché io so come e cosa sono. È triste non riconoscersi più in quel “io so”.
È bello poter dire: non è importante ciò che gli altri pensano di Me, perché io so come e cosa sono. È triste non riconoscersi più in quel “io so”.
Non so se è stato il destino o se si è concretizzato un desiderio oppure forse il mio pensiero era così forte da trasformarsi in esistenza… Ma so che averti avuto nella mia vita è stato “vivere”.
È una guerra fredda dentro, ché non trova direzione d’anima. Urla di cambiamenti di vita, e ore da spremere.Rimbomba un’eco di non vita s’azzanna s’inceppa. È un’artiglio incastrato fra vene e lacrime.
In questa vita ho avuto una grande fortuna. Avere un amico come te.
E poi c’e quel pensiero che si insinua nella ragione con il vano tormento di non averla vissuta tutta questa sfuggente vita.
Esistere è un fenomeno colossale, che non ha nessun senso.
Fatevene una ragione: la ragione dei miei ragionamenti non è quella di esporre le mie ragioni per farmi dare ragione, ma solo per stimolare le ragioni arrugginite a ragionare.
Non so se è stato il destino o se si è concretizzato un desiderio oppure forse il mio pensiero era così forte da trasformarsi in esistenza… Ma so che averti avuto nella mia vita è stato “vivere”.
È una guerra fredda dentro, ché non trova direzione d’anima. Urla di cambiamenti di vita, e ore da spremere.Rimbomba un’eco di non vita s’azzanna s’inceppa. È un’artiglio incastrato fra vene e lacrime.
In questa vita ho avuto una grande fortuna. Avere un amico come te.
E poi c’e quel pensiero che si insinua nella ragione con il vano tormento di non averla vissuta tutta questa sfuggente vita.
Esistere è un fenomeno colossale, che non ha nessun senso.
Fatevene una ragione: la ragione dei miei ragionamenti non è quella di esporre le mie ragioni per farmi dare ragione, ma solo per stimolare le ragioni arrugginite a ragionare.
Non so se è stato il destino o se si è concretizzato un desiderio oppure forse il mio pensiero era così forte da trasformarsi in esistenza… Ma so che averti avuto nella mia vita è stato “vivere”.
È una guerra fredda dentro, ché non trova direzione d’anima. Urla di cambiamenti di vita, e ore da spremere.Rimbomba un’eco di non vita s’azzanna s’inceppa. È un’artiglio incastrato fra vene e lacrime.
In questa vita ho avuto una grande fortuna. Avere un amico come te.
E poi c’e quel pensiero che si insinua nella ragione con il vano tormento di non averla vissuta tutta questa sfuggente vita.
Esistere è un fenomeno colossale, che non ha nessun senso.
Fatevene una ragione: la ragione dei miei ragionamenti non è quella di esporre le mie ragioni per farmi dare ragione, ma solo per stimolare le ragioni arrugginite a ragionare.