Silvana Stremiz – Vita
La vita ha senso se ad ogni risveglio sei ancora in grado di sognare, di sperare o di credere in qualcosa.
La vita ha senso se ad ogni risveglio sei ancora in grado di sognare, di sperare o di credere in qualcosa.
Desideravo un altro sogno e si è realizzato tra le pareti della mia anima.
La vita, o la vivi o la perdi, e per quanto possa essere dura io preferisco viverla per evitare di dire un giorni che la mia vita non ha avuto senso.
Quello che fa male alla fine di una storia d’amore o d’amicizia è constatare che…
Il sorriso sul viso di Riley durò al massimo tre secondi. Poi fu immediatamente sostituito da un’espressione d’orrore che sembrava uscita dal famoso quadro di Munch. Il cervello è come un computer impareggiabile: tre secondi per guardare tre facce davanti alla porta di casa e capire che il marito non tornerà a casa.
L’amore non ha una regola fissa, ma si nutre di parole e di rispetto.
Ogni cosa “vera”, ogni cosa pura, ogni emozione viva: si nutre dell’anima.
Desideravo un altro sogno e si è realizzato tra le pareti della mia anima.
La vita, o la vivi o la perdi, e per quanto possa essere dura io preferisco viverla per evitare di dire un giorni che la mia vita non ha avuto senso.
Quello che fa male alla fine di una storia d’amore o d’amicizia è constatare che…
Il sorriso sul viso di Riley durò al massimo tre secondi. Poi fu immediatamente sostituito da un’espressione d’orrore che sembrava uscita dal famoso quadro di Munch. Il cervello è come un computer impareggiabile: tre secondi per guardare tre facce davanti alla porta di casa e capire che il marito non tornerà a casa.
L’amore non ha una regola fissa, ma si nutre di parole e di rispetto.
Ogni cosa “vera”, ogni cosa pura, ogni emozione viva: si nutre dell’anima.
Desideravo un altro sogno e si è realizzato tra le pareti della mia anima.
La vita, o la vivi o la perdi, e per quanto possa essere dura io preferisco viverla per evitare di dire un giorni che la mia vita non ha avuto senso.
Quello che fa male alla fine di una storia d’amore o d’amicizia è constatare che…
Il sorriso sul viso di Riley durò al massimo tre secondi. Poi fu immediatamente sostituito da un’espressione d’orrore che sembrava uscita dal famoso quadro di Munch. Il cervello è come un computer impareggiabile: tre secondi per guardare tre facce davanti alla porta di casa e capire che il marito non tornerà a casa.
L’amore non ha una regola fissa, ma si nutre di parole e di rispetto.
Ogni cosa “vera”, ogni cosa pura, ogni emozione viva: si nutre dell’anima.