Silvana Stremiz – Vita
Anche fra lacrime troverai almeno un motivo per sorridere ancora.
Anche fra lacrime troverai almeno un motivo per sorridere ancora.
Fuori, il vento sbatacchia l’insegna appena dipinta, e la pioggia sfrigola sulle strade a ciottoli, dicembre è a solo un soffio, e tutto sembra così sicuro e solido che quasi mi dimentico che i nostri muri sono fatti di carta, le nostre vite di vetro, che una raffica di vento potrebbe abbatterci, che una tempesta invernale potrebbe spazzarci via.
La notte insegue il giorno, il freddo insegue il caldo e l’odio insegue l’amore. Sembra non esistere un equilibrio in tutto ciò. Quello che percepiamo è solamente una frazione di tempo.
Si dice: anno nuovo, vita nuova, ma chi lascia la via vecchia per la nuova, sa ciò che lascia, non ciò che trova, quindi torniamo alle vecchie attività con nuovo vigore!
Io sono la classica persona che vuole essere capita al volo. Non ti do conferme, non ripeto le cose; mi aspetto che sia tu ad ascoltarmi. Non ti dico mai si, perché quando è si sono presente vicino a te. Non ti sorrido se dici una cosa bella, ti bacio. Non ti dico di abbracciarmi, ma mi aspetto che sia tu a farlo dopo aver guardato i miei occhi timidi. Non ti dico di voler far pace, mi aspetto che tu vieni e mi butti addosso un cuscino o mi stuzzichi in faccia per farmi ridere. Sopratutto non pretendo di dirci sempre “ti amo”, ma mi aspetto te dietro la porta di casa, con una rosa, due patatine e l’amore sotto le lenzuola che portano il nostro profumo.
Voglio condurre la mia Vita nel mondo della Felicità per poter dire agli altri, ci sono anch’io…
Io e te incisi nella profondità del mio essere.
Fuori, il vento sbatacchia l’insegna appena dipinta, e la pioggia sfrigola sulle strade a ciottoli, dicembre è a solo un soffio, e tutto sembra così sicuro e solido che quasi mi dimentico che i nostri muri sono fatti di carta, le nostre vite di vetro, che una raffica di vento potrebbe abbatterci, che una tempesta invernale potrebbe spazzarci via.
La notte insegue il giorno, il freddo insegue il caldo e l’odio insegue l’amore. Sembra non esistere un equilibrio in tutto ciò. Quello che percepiamo è solamente una frazione di tempo.
Si dice: anno nuovo, vita nuova, ma chi lascia la via vecchia per la nuova, sa ciò che lascia, non ciò che trova, quindi torniamo alle vecchie attività con nuovo vigore!
Io sono la classica persona che vuole essere capita al volo. Non ti do conferme, non ripeto le cose; mi aspetto che sia tu ad ascoltarmi. Non ti dico mai si, perché quando è si sono presente vicino a te. Non ti sorrido se dici una cosa bella, ti bacio. Non ti dico di abbracciarmi, ma mi aspetto che sia tu a farlo dopo aver guardato i miei occhi timidi. Non ti dico di voler far pace, mi aspetto che tu vieni e mi butti addosso un cuscino o mi stuzzichi in faccia per farmi ridere. Sopratutto non pretendo di dirci sempre “ti amo”, ma mi aspetto te dietro la porta di casa, con una rosa, due patatine e l’amore sotto le lenzuola che portano il nostro profumo.
Voglio condurre la mia Vita nel mondo della Felicità per poter dire agli altri, ci sono anch’io…
Io e te incisi nella profondità del mio essere.
Fuori, il vento sbatacchia l’insegna appena dipinta, e la pioggia sfrigola sulle strade a ciottoli, dicembre è a solo un soffio, e tutto sembra così sicuro e solido che quasi mi dimentico che i nostri muri sono fatti di carta, le nostre vite di vetro, che una raffica di vento potrebbe abbatterci, che una tempesta invernale potrebbe spazzarci via.
La notte insegue il giorno, il freddo insegue il caldo e l’odio insegue l’amore. Sembra non esistere un equilibrio in tutto ciò. Quello che percepiamo è solamente una frazione di tempo.
Si dice: anno nuovo, vita nuova, ma chi lascia la via vecchia per la nuova, sa ciò che lascia, non ciò che trova, quindi torniamo alle vecchie attività con nuovo vigore!
Io sono la classica persona che vuole essere capita al volo. Non ti do conferme, non ripeto le cose; mi aspetto che sia tu ad ascoltarmi. Non ti dico mai si, perché quando è si sono presente vicino a te. Non ti sorrido se dici una cosa bella, ti bacio. Non ti dico di abbracciarmi, ma mi aspetto che sia tu a farlo dopo aver guardato i miei occhi timidi. Non ti dico di voler far pace, mi aspetto che tu vieni e mi butti addosso un cuscino o mi stuzzichi in faccia per farmi ridere. Sopratutto non pretendo di dirci sempre “ti amo”, ma mi aspetto te dietro la porta di casa, con una rosa, due patatine e l’amore sotto le lenzuola che portano il nostro profumo.
Voglio condurre la mia Vita nel mondo della Felicità per poter dire agli altri, ci sono anch’io…
Io e te incisi nella profondità del mio essere.