Silvana Stremiz – Vita
Il senso della vita lo trovi vivendo.
Il senso della vita lo trovi vivendo.
Piangono le persone vere e fatte di umiltà e sensibilità. Piangono quelli che mettono cuore e anima in ciò che fanno. Piangono quelli che non invidieranno mai chi non sa piangere.
L’oggi ben vissuto rende ogni ieri un giorno di felicità e ogni domani una visione di speranza.
Il tempo ha cambiato anche me. Mi ha portato a credere che l’impegno maggiore debba essere quello di puntare ad una vita se non felice almeno tranquilla. Credo che qualsiasi scelta noi decidiamo saremo sempre insoddisfatti perché vivere tranquillamente non è cosa da poco ma se decidiamo di voler arrivare in alto significa che la nostra indole è quella. Allo stesso tempo se intraprendiamo questa “salita” piena di delusioni e ostacoli desideriamo allora di non averlo fatto. Dipende da quanto ci sentiamo forte e da quanto non ci sentiamo ancora arresi, a quali ambizioni aspiriamo e quale vita tranquilla noi abbiamo a disposizione. Sono dell’idea che sia più bello e giusto vivere una vita tranquilla ed essere felici per ciò che abbiamo conquistato. Con questo non dico di abbandonare i nostro sogni, ma di cercare di capire dove abbiamo sbagliato, per non essere riuscita a raggiungere i nostri obiettivi, e chiederci sempre il motivo sia anche giusto. I nostri piccoli desideri diventeranno realtà. Ma affinché diventino realtà ciò dobbiamo crederci veramente e aspettare il momento giusto che poi arriverà sempre, perché le cose semplici si ottengono coltivando, nessuno ti regale niente, neppure la vita. Ma arrendersi mai.
Dovrai sempre subire delle critiche!Di te parleranno male!Difficile ti sarà incontrare qualcunoa cui tu possa piacere così come sei!E allora vivi, fai ciò che il cuor ti detta!Paragona la vita ad un opera di teatrosenza prove iniziali!Balla, canta, ridi, vivendo intensamenteogni giorno, ogni attimo della tua vita,prima che l’opera finisca senza applausi…!
La vita è un susseguirsi di momenti caratterizzati da comportamenti che condizionano non solo noi stessi, ma anche chi intorno a noi ne sa far tesoro.
La nostra vita è composta come l’armonia del mondo, di cose opposte e anche di toni diversi, dolci e aspri, acuti e bassi, molli e gravi. Il musicista che prediligesse soltanto i primi, che musicista sarebbe? Bisogna che se ne sappia servire nel complesso e amalgamarli.