Silvana Stremiz – Vita
La vita è simile ad un sogno: iniziamo questo sogno con la nostra nascita e lo terminiamo con la nostra morte.
La vita è simile ad un sogno: iniziamo questo sogno con la nostra nascita e lo terminiamo con la nostra morte.
Non piangere alla prima sconfitta: se la vita soffia sui tuoi castelli di carte portandoli a crollare quella è la tua occasione. Ricomincia mattone su mattone. Rendi perfetto tutto ciò che nella tua vita è ancora perfettibile!
Me l’ha insegnato mio nonno, Ci sono giorni bui e giorni di tempesta, ma dietro le nuvole c’è sempre il sole! È cazzo se è vero.
Rimanere in grembo abbracciati a se stessi; la placenta che protegge, aderendo più di ogni altra pelle, il liquido amniotico che culla e il cordone ombelicale che alimenta senza nulla pretendere. Fluttuare nel muto ventre mentre il cuoricino, gli occhietti, le manine e i piedini si conoscono e le orecchie ne accompagnano la parola. Sommersi nel bene più bene che ci sia. La vita così com’è. Senza se e senza ma.
Persone con esperienza che ci guidano, senza condizionarci, ad illuminare e ritrovare il sentiero, che è sempre sotto ai nostri piedi, ma che la coltre della sofferenza, il buio della disperazione, la fitta pioggia della delusione, la luce abbagliante della felicità materiale, il rumore assordante della confusione, le macerie del crollo d’aspettative, ci avevano fatto credere di avere smarrito; possono farci solo bene.
Puoi anche credermi pazzo perché sono convinto che i sogni si avverano se lo desideri con tutto il cuore; ma la più grande ingiustizia che puoi commettere è credere che io per questo sia stupido.
Come una mamma che stinge la mano del suo bimbo e gli tiene la mano sorreggendolo nei suoi primi passi tu lascia che la vita ti prenda per mano e cammina, non pensare dove stai andando, la vita stessa ti condurrà al traguardo! Così è la vita!