Silvana Stremiz – Vita
Le uniche persone di cui IO ho bisogno nella mia vita sono quelle che mi toccano il cuore con la loro “sincerità di essere”. Tutto il resto è solo “cornice”. E ad un bel dipinto non serve “una cornice” qualunque.
Le uniche persone di cui IO ho bisogno nella mia vita sono quelle che mi toccano il cuore con la loro “sincerità di essere”. Tutto il resto è solo “cornice”. E ad un bel dipinto non serve “una cornice” qualunque.
Avevo vergogna di camminare a piedi nudi finché non ho visto un uomo senza piedi…
In questa vita si può ricominciare da “zero” quando lo si vuole.
Avere settant’anni non è peccato.
A volte è più comodo “non sentire” e “non vedere”.
Non è cosa facile rendere infinito un attimo, bisogna amare con l’anima, osare fino in fondo, essere disposti a qualunque lacrima, per poter volare in altri cieli, per poter imprimere “quell’attimo” e renderlo infinito dentro di noi. E ogni prima e ogni dopo avranno un senso così piccolo davanti all’immenso che ci portiamo dentro.
L’alba è il principio del giorno, il tramonto è la fine… come la nascita è l’incipit e la morte l’epilogo di un grande libro racchiuso in ognuno dal titolo: vita.