Silvana Stremiz – Vita
La morte è quando non sentiamo più la vita scorrere dentro di noi.
La morte è quando non sentiamo più la vita scorrere dentro di noi.
Come sempre risalirò da quel vortice in cui molte volte mi perdo; “tristezza, delusione, incomprensione.” Risalirò come ho sempre fatto, con le mie sole forse, con le mie sole speranze. Mi aggrapperò alla speranza del domani, mi afferrerò all’affetto della mia famiglia, mi terrò all’amore dei miei figli e uscirò da quella stanza di silenzio chiamata “paura”, chiamata timore di non fartela, nel quale molti di noi si rifugiano. Ne uscirò indenne, ne uscirò vincitrice. Perché la vita la si deve prendere con coraggio ed anche se è dura, la si deve affondare tutti i giorni senza ma e senza se. E anche se ci riserva altri giorni terribilmente cupi e opachi, non dobbiamo assolutamente chiuderci a riccio, ma dobbiamo semplicemente richiuderci e riscoprirci più forti di tutte le insicurezze e i disordini che ci affollano il cuore.
Danzerò per tesotto il chiaro di lunaaccenderò nel cieloper te una stella.Arriverò al tuo cuoreper…
Vivi serenamente il presente e non pensare al domani. La vita sa sorprendere ed è proprio quando non ti aspetti nulla che può succedere di tutto.
Quel che è ben pensato si presenta chiaramente e le parole per descriverlo vengono facilmente.
I soldi sono come le nuvole nel cielo, non portano bel tempo ma causano tensione anche sulla terra; la pace del sole resterà un’illusione fino a quando ci sarà guerra tra le nuvole nel cielo.
La passione è passione. È l’esaltazione che interrompe la monotonia quotidiana.