Silvana Stremiz – Vita
Il tempo che passa è una benedizione. Non è una condanna, ma semplicemente la vita che scorre.
Il tempo che passa è una benedizione. Non è una condanna, ma semplicemente la vita che scorre.
A volte arriva un brivido che ti porta a stirare le braccia in alto, a protenderti verso il cielo fino a sentire i muscoli tendersi come corde di violino. È profondo il respiro che esce fuori in quell’istante magico in cui, contemplando l’immensità dell’universo, ti senti libero e ti accorgi che c’è un gran potere in te.
Da quando ci hai lasciati io non so più chi sono.
L’uomo davanti all’amore fugge sempre, perché nessuno sa coglierlo in dono solo come un dono. Invece lo è, lo è anche quando non è contraccambiato, lo è anche quando non amiamo e siamo amati. Lo è quando ci abbracciano di un abbraccio che non vogliamo. Lo è anche quando non lo sopportiamo. Lo è e basta. Ma lo è solo per chi ha una grande anima e riesce a comprendere che lo è.
È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri.
La vita è un esercizio di equilibrismo sulle dita di DIO, prima o poi, si dovrà pur cadere. L’importante è cadere nel palmo.
La parola dovrebbe sapere quando abbracciare il silenzio.