Silvia Nelli – Accontentarsi
Fino a quando non avrai il coraggio di uscire allo scoperto e far valere le tue idee non avrai mai la possibilità direalizzarle.
Fino a quando non avrai il coraggio di uscire allo scoperto e far valere le tue idee non avrai mai la possibilità direalizzarle.
Il dolore ci ha cambiate. Alcune donne le ha migliorate altre solo peggiorate.
Tra il nessuno e il chiunque scelgo il nessuno. Questo perché quello che cerco non si trova ovunque.
Nella vita la prima cosa che si deve conoscere è il “Rispetto”. Imparare a camminare su strade libere e se affollate effettuare regolari sorpassi senza pestare i piedi a chi sta procedendo per la sua. Si deve imparare a perdere, a dire: “Ok in questo lui/lei; è migliore di me”. “Si ok; è stato più bravo”! Si deve imparare a non avere la convinzione di essere migliori, mai! Perché dal momento in cui lo dici lo pendi e lo fai notare; il tuo “essere migliore” resta solo una parola che decade nel nulla e tu diventi “niente” agli occhi del mondo.
Non credere a chi dice che ci tiene a te, a chi ti definisce “importante” se poi fa in modo che tu resti solo una semplice definizione e nulla più. Sono bravi tutti a dirti: “fidati di me”! Ma pochi sono quelli che oltre che dirtelo sanno fare di quelle parole un dato di fatto, una dimostrazione costante e rendere quelle parole una certezza dentro di te. Non credere a tutto ciò che ascolti, a tutto ciò che le labbra dicono. Spesso quando è il cuore a parlare, non usa le parole ma piccoli e costanti gesti fatti di prove e sincero interesse.
Immancabilmente, sia uomo che donna, sanno dannarsi l’anima per qualcuno che non merita niente.
Ricordati di te stesso sempre. Non dare spazio al dolore, ma dagli lo spazio necessario per accettarlo e poi superarlo. Si può ricominciare sempre, si può ripartire da zero. Non sempre si dimentica tutto, le ferite restano ma tu puoi ricominciare lo stesso. Non arrenderti mai, non cedere alla voglia di fermarti. Se sei stato fermato anche per un breve tempo nella vita allora saprai che non serve a nulla. Quindi continua a camminare anche con le lacrime, ma tu cammina. Piano piano il dolore sarà più lontano e le lacrime spariranno e magari nel tuo cammino avrai incrociato anche chi ha saputo far rinascere un sorriso.