Silvia Nelli – Felicità
Se vivere qualcosa che dovrebbe renderti felice ti fa sentire in trappola, allora stai vivendo qualcosa di giusto ma probabilmente nel modo sbagliato.
Se vivere qualcosa che dovrebbe renderti felice ti fa sentire in trappola, allora stai vivendo qualcosa di giusto ma probabilmente nel modo sbagliato.
Quando di botte ne hai ricevute a volte ti passa anche la voglia di difenderti. Chela gente che non conta pensi pure ciò che vuole chi se ne frega. E se anche quella che conta pensa sbagliato forse sei tu che non conti poi più di tanto per loro. Ricordati che come ti senti, come stai e cosa hai provato solo tu lo sai e sono pochi quelli che possono giudicarti!
Le persone superficiali vivono di parole e ne fanno della loro vita uso quotidiano e fondamentale. Le persone vere e intelligenti le parole le smontano con i fatti. Le persone intelligenti hanno sempre una marcia in più!
Sai che fine fanno tutte le lacrime, le ore e le giornate passate ad aspettare qualcosa o qualcuno!? Si riducono in cenere! Cenere diventa il tempo non vissuto e sprecato in un’attesa. Cenere diventano le ore non trascorse in compagnia. Cenere diventano le occasioni a cui dici “no” per aspettare ancora e cenere saranno i tuoi occhi dopo aver pianto lacrime non meritate. Per questo apri gli occhi e vivi il tuo tempo mentre arde perché dopo diventa cenere!
Io sono felice anche se non ti fa felice!
Ci sarò sempre per chi c’è stato per me e non dimenticherò mai il bene ricevuto. Altrettanto allo stesso modo mi ricorderò di chi mi ha voltato le spalle, di chi mi ha ferita, delusa e fatto male. Nella vita si impara, si cresce e si sceglie. Le scelte non sono sempre facili e spesso fanno soffrire. Ma sono l’unico modo per proseguire.
Ho amato così tanto a volte da perdermi completamente. Non riuscendo più a trovare la strada che mi riportasse a me, ossia a “casa”! Vagando in uno spazio fatto di lacrime e angoscia. Una disperazione che annegava nel vuoto. Poi ecco che all’improvviso senza sapere perché ne grazie a chi ho ritrovato un piccolo spazio di serenità. Uno piccolo angolo fertile e da li ho ricominciato a costruire per me stessa. Ho innalzato i più grandi muri attorno a quello spazio, lasciando solo una porticina piccola accostata per far entrare chi era meritevole di “camminarmi” dentro. Oggi quel piccolo spazio è diventato un enorme prato fatto di rispetto, amicizia, valori e serenità. Uno spazio che difendo con ogni mezzo perché oggi so che la mia vita e la mia serenità hanno un prezzo inestimabile!