Silvia Nelli – Figli e bambini
È a te che vorrei dedicare i miei giorni, le mie ore. È di te che parlano i miei silenzi e i miei sogni. È te che voglio raggiungere ogni volta che il mondo mi crolla addosso: te; figlio mio!
È a te che vorrei dedicare i miei giorni, le mie ore. È di te che parlano i miei silenzi e i miei sogni. È te che voglio raggiungere ogni volta che il mondo mi crolla addosso: te; figlio mio!
Non so essere diversa. I miei modi sono spesso diretti e forse troppo schietti, ma almeno sono vera e non mento mai, non fingo mai. Ho poche cose da dare e niente da nascondere, ma fiera di essere ancora tra quelle che possono mostrare la faccia senza vergognarsi e tra quelle che possono permettersi di tenere la testa alta.
Per essere capaci di amare serve un cuore, ma non basta da solo, servono valori, umanità, ma nel mondo vedo sempre più persone che assomigliano a bestie e non a umani!
Ci sono comportamenti che riescono a portarti dall’essere perplesso alla delusione e dalla delusione allo…
Quando finisci per credere troppo, finisci per dare ascolto solo al cuore e perdere di vista in modo completo la ragione!
Io non abito il mondo è il mondo ad abitare me. Io non tendo le mie braccia verso esso, cerco il punto giusto dove esso le tende a me. Io non cerco le persone, aspetto che loro mi camminino incontro e scelgo se proseguire accanto ad esse. Un tratto, una viaggio, un giorno o una vita non conta. Conta che posso scegliere con chi camminare e se non posso scegliere preferisco un cammino solitario a quello di convenienza.
La gente che fa la furba non mi è mai piaciuta. Tanto meno chi vuole farmi passare da fessa/o. Io non mi alzo al mattino con l’intenzione di rompere le balle al mondo! Mi alzo la mattina con l’intenzione di vivere il mio di mondo. E chi con giochetti del cazzo, bugie, false maschere prova a mettermi i bastoni tra le ruote rendendo più difficile il mio percorso non fa altro che incentivarmi ad andare avanti.